Progettare e successivamente realizzare correttamente un diffusore acustico, senza disporre di uno strumento di misura sarebbe un bel terno a lotto!
I software di simulazione sono molto utili, indispensabili per una corretta progettazione, ma abbiamo bisogno di verifiche strumentali per essere certi del risultato.
Non è da tutti disporre di una camera anecoica, per questo ci viene incontro il software.
Vediamo nel dettaglio cosa ci serve:
- PC/notebook
- software di misura
- microfono omnidirezionale
- cavalletto
- pre microfonico
- amplificatore
- scheda audio di buone prestazioni
- JIG
Accessori:
- cavi di collegamento
- multimetro, meglio se True RMS
- calibratore acustico (opzionale)
Il mio setup di misura si basa sul software ARTA, sempre più utilizzato dagli hobbisti. La configurazione hardware (in ottica di contenimento dei costi) è la seguente:
- notebook
- microfono Behringer ECM8000
- stativo per flash Konig
- mixer/pre microfonico con phantom power +48V Behringer UB802
- amplificatore autocostruito MyRef rev C
- M-Audio Transit USB
- JIG autocostruito ARTA – Measuring Box
Accessori:
- due cavi RCA->mini jack, cavo loop mini jack->mini jack, cavo di potenza, cavo RCA->RCA, cavo XLR maschio->femmina
- multimetro digitale/ponte LCR Victor VC9805A+
- calibratore acustico SC-05 (opzionale)
Note
La scheda audio M-Audio Transit è ormai fuori produzione. Quando qualche anno fa, decisi di dotarmi di uno strumento di misura, mi fu consigliata ed effettivamente è un’ottima scheda dal rapporto qualità/prezzo molto elevato. Se dovessi acquistare una scheda oggi, sceglierei, per una maggiore comodità, un modello con pre microfonico e phantom power integrati.
Il multimetro digitale VC9805A+ è un buon strumento tutto fare, però, non è True RMS. Poco male perchè è abbastanza preciso in un range di frequenza da 40 a 400 Hz.
Il calibratore acustico è opzionale, senza è possibile effettuare misure di risposta in frequenza a livelli relativi. Diviene indispensabile se vogliamo misure a livelli assoluti.